Premiati per la “fedeltà al lavoro e sviluppo economico 2020” dalla Camera di Commercio Arezzo e Siena.

Martedì 28 luglio, sotto le stelle dell’anfiteatro romano di Arezzo,  siamo stati premiati per la “fedeltà al lavoro e sviluppo economico 2020” dalla Camera di Commercio Arezzo e Siena.

Un premio che assume ancora più valore, perché arriva dopo mesi turbolenti, nei quali abbiamo saputo resistere e persistere, e che abbiamo superato con tenacia e orgoglio. Questo premio arriva anche nell’anno in cui festeggiamo il nostro trentennale. Era il 15 ottobre del 1990 quando Andrea Manetti e la sua famiglia, in una piccola parte di quella che era la storica autofficina “garage autostrada”, dettero vita alla storia del Caffè Paradiso. Durante questi decenni sono tante le soddisfazioni avute: quest’anno siamo stati inseriti nelle guida “bar di Italia” 2020 del gambero Rosso. A dire il vero la prima volta siamo stati inseriti nel 2007 fino al 2011, per poi rientrare adesso, alla grande. Da luogo per un’ottima colazione e una piccola pausa ristoro, negli anni abbiamo saputo allinearci in maniera naturale a quelle che sono le caratteristiche del bar moderno, risultato di un graduale processo di diversificazione e ampliamento della proposta.

Oggi il Caffè Paradiso è un luogo che offre un servizio in ogni fascia orari della giornata. Per accorgersene basta entrare al mattino, per la colazione. Il classico binomio cappuccino e cornetto è declinato in mille sfumature, a partire dal caffè Illy, dalla gamma di bevande alternative al latte. E poi i lieviti dei dolci: bicolori, vegani, dalle farciture classiche e originali. La pausa pranzo può essere veloce, light o più strutturata, con piatti della tradizione, creativi o originali rivisitazioni, e può arrivare direttamente in ufficio. Al momento dell’aperitivo protagonisti sono vini e cocktail realizzati dalle mani esperte di Stefano Sereni, accompagnati da tanti piatti da gustare. Ma la forza del Caffè Paradiso non si è fermata qua…  Negli ultimi tre anni durante la stagione estiva, da giugno a settembre, l’aperitivo del caffè Paradiso si è spostato nel giardino delle Stanze Ulivieri di Montevarchi. Un progetto che è stato molto apprezzato da tutta la clientela e che ha riportato gente in una residenza storica del Valdarno.
La musica ha spesso accompagnato l’esclusivo aperitivo – cena, abbinato ad un bel buffet di grande qualità.

Nel 2018, da una sempre più voglia di dare un segno alla società e migliorarne ogni aspetto, inizia una collaborazione con le associazioni di ragazzi disabili della zona, facendoli interagire nel proprio locale e creando una bellissima sinergia tra tutto l’ambiente lavorativo. In particolar modo, sempre più spesso viene notato come il cliente apprezzi ben volentieri il vedersi servito da persone con disabilità.

Dallo spirito di adattamento al mondo della caffetteria e degli aperitivi di questi splendidi ragazzi e da questa bellissima ed emozionante esperienza, nasce l’idea di Andrea Manetti di creare il primo corso barman inclusivo riservato a loro. Un corso che segnerà una svolta nell’abbattimento di barriere mentali. Il corso si è interamente svolto all’interno dell’attività con il supporto di docenti qualificati, a cui questi ragazzi donano amore ed emozioni.

Iniziato il 1 ottobre del 2019 e terminato il 2 dicembre con la consegna degli attestati da parte dell’agenzia formativa di Confesercenti, Cescot Arezzo. La data non è scelta a caso. Infatti, la fine del corso è avvenuto in concomitanza proprio della giornata mondiale dei diritti del disabile.

L’esperienza fatta da Andrea Manetti e dal suo staff ha riscosso un grande interesse nazionale e sono stati tanti i complimenti ricevuti per la lodevole iniziativa. Non a caso, Rai1 ha mandato in onda sul proprio Tg della mattina un servizio dedicato al corso. Tra le ultime iniziative c’è anche una trasmissione in onda su Radio Emme, che ogni lunedì dalle 22.30 in poi tiene compagnia ai valdarnesi e non solo: “Quelli dell’aperitivo”, ideata e condotta da Andrea Manetti con Stefano Sereni. Una trasmissione che racconta il Valdarno attraverso il colorato mondo dei cocktails, con ospiti e tanta buona musica.

Questi e molti altri sono dunque i motivi per i quali siamo orgogliosi di essere stati premiati insieme agli altri 49 imprenditori che si sono distinti negli anni nel loro lavoro, portando sviluppo economico, eccellenze di aziende che vanno da giovani start-up, quelli femminili, innovazione tecnologica e quella della fedeltà lavoro.

Presenti molte autorità tutti i sindaci della provincia di Arezzo prefetti,  tenente colonnello comandanti provinciale della finanza e dei carabinieri, ed imprenditori storici e della Toscana.